collaudarsi per vivere, volare e non esplodere in cielo. minimo cado per le scale. che la musica suona bene in grotta e diventano nere le grotte se le tocchi con le mani. se le tocchi con gli occhi riescono a volare le pietre, si sospendono nell'aria e diventano rose da cogliere. tagli sorpresi dalle paranoie. debiti per i rinvii e non c'è niente di più triste dei fiori secchi al cimitero. comiche assidue e necessità. capitali e voli in pichiata. riderti a denti stretti. massima aspirazione dormire in paradiso. latte e biscotti con san pietro. (latte e jack). commentare le lune con discrezione e riufiuti nelle orecchie. latitanti a casa, assenti agli appelli delle preghiere laiche, botole sotto i divani ad urto. terremoti celebri, ombre cerebrali, paradisi innoffensivi che respirano come mura asfissiate dal bianco
8 agosto 2008
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